In una recente intervista, la giallista scozzese Val McDermid ha affermato che i politici più avveduti durante la crisi del Covid 19 sono stati coloro che hanno ammesso di leggere fiction, mentre coloro che sostengono di leggere solo biografie di grandi statisti si sono rivelati spesso poco lungimiranti. La scrittrice spiega il fatto affermando che chi legge romanzi può farsi un’idea di come vivono persone anche molto diverse da loro, mentre i politici che leggono solo biografie di politici hanno una visione più limitata della vita.
Spingendo un poco più in là il ragionamento si potrebbe dire che solo un politico che legge letteratura fantastica può prevedere crisi future. Sembra infatti che la possibilità di una pandemia fosse stata prevista già nel 1981 dallo scrittore statunitense Dean Koontz in un romanzo intitolato “ The eyes of darkness”. Nonostante che i critici abbiano sottolineato differenze sostanziali tra il virus Wuhan 400 di Koontz e il Covid 19, certe similitudini dovrebbero far riflettere…